25 novembre ore 14:00 - 15:15

Il Coronavirus ha causato, tra i tanti aspetti negativi, una formidabile onda d’urto tecnologica nel Paese e sta rappresentando un’opportunità in quanto fattore di rottura per l’Italia verso una nuova consapevolezza digitale.
C'è stato infatti un forte impulso a una diffusione pervasiva degli strumenti di comunicazione digitale al servizio della vita lavorativa (soprattutto per i non Millennials e per quelle realtà ancora riluttanti alla tecnologia).

Nel corso di poche settimane e addirittura, in alcuni casi, di pochi giorni molti enti e aziende hanno dovuto fare i conti con questo ritardo “evolutivo” e colmare il gap che li avrebbe fatti estinguere o avrebbe causato danni socio-economici maggiori rispetto a quelli che stiamo realmente sperimentando.

Tuttavia, la trasformazione digitale è stata in molti casi solo apparente. Un cambiamento che rimane ancora lontano, in quanto una vera digitalizzazione estremizza presupposti e finalità e riguarda un'organizzazione nel suo complesso, non la mera semplificazione di un processo; presuppone un ripensamento profondo del modo in cui quella stessa organizzazione opera nel suo insieme. Cambiano le esigenze e le aspettative e le aziende devono essere in grado di soddisfarle. Sarà necessario adattarsi e cercare di procedere rapidamente e senza farsi prendere dal panico, cercando con forza di tenere un atteggiamento proattivo più che unicamente reattivo.

Bisogna capire che i processi digitali interessano la vita di tutti noi e rappresentano il presente ma ancora di più il futuro.
La digital transformation cambia nel profondo la concezione che ha il lavoratore rispetto alla sua mansione e alle modalità con cui l’azienda gestisce tutti i processi produttivi, ma inserire nuove tecnologie ed evolvere l’intera cultura aziendale permetterà alle imprese di essere più agili e competitive nel mercato attuale. L'ottimizzazione dell’azienda in chiave digitale necessita dunque di una visione chiara, esplicita, formalizzata e comunicata, il tutto affiancato da un piano strategico in grado di concretizzare tale visione.

Format

Scenario

Un momento introduttivo per inquadrare il tema e mostrare trend, modelli di riferimento e nuovi approcci.

Tavolo di Confronto

Testimonianze ed esperienze per comprendere come altre realtà hanno affrontato con successo il tema.

Interazione e dibattito

Convolgimento e condivisione diretta di spunti e criticità.

Agenda

Digital Optimization

14:00 - Apertura a cura del moderatore

Christian Mondini, IT and Business Process Expert

14:05 - Intervento di scenario

Paolo Catti, Co-Founder Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano

14:10 - Testimonianza Aziendale

Mauro Viscardi, Project & Innovation Leader, Cosberg

14:20 - Tavolo di Confronto e Dibattito con i partecipanti

Flavio Beretta, Founder & CEO, AT4 Smart Services
Edoardo Fistolera, CIO - Gruppo Dolomiti Energia
Massimo Giordani, Presidente, AISM

15:00 - Conclusioni e chiusura

Christian Mondini, IT and Business Process Expert

Opinion Leader

Flavio
Beretta

Founder & CEO
AT4 Smart Services

Paolo
Catti

Co-Founder Osservatori Digital Innovation POLIMI

Edoardo
Fistolera

CIO
Gruppo Dolomiti Energia

Christian
Mondini

IT and Business Process Expert

Massimo
Giordani

Presidente
AISM

Mauro
Viscardi

Project & Innovation Leader
Cosberg
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